Il futuro semplice è un tempo verbale che usiamo per parlare di azioni che avverranno in un momento successivo rispetto al presente. È molto utile per fare previsioni, esprimere intenzioni o descrivere eventi futuri.
Come si forma il futuro semplice
Per formare il futuro semplice in italiano, bisogna seguire alcune regole a seconda della coniugazione del verbo:
- Verbi regolari della prima coniugazione (-are):
- Esempio: parlare
- Radice: parler-
- Desinenze: –ò, -ai, -à, -emo, -ete, -anno
- Coniugazione:
- Io parlerò
- Tu parlerai
- Lui/Lei parlerà
- Noi parleremo
- Voi parlerete
- Loro parleranno
- Verbi regolari della seconda coniugazione (-ere):
- Esempio: prendere
- Radice: prender-
- Coniugazione:
- Io prenderò
- Tu prenderai
- Lui/Lei prenderà
- Noi prenderemo
- Voi prenderete
- Loro prenderanno
- Verbi regolari della terza coniugazione (-ire):
- Esempio: dormire
- Radice: dormir-
- Coniugazione:
- Io dormirò
- Tu dormirai
- Lui/Lei dormirà
- Noi dormiremo
- Voi dormirete
- Loro dormiranno
Verbi irregolari
Alcuni verbi sono irregolari e non seguono le regole sopra. Ecco alcuni esempi:
- Essere: sarò, sarai, sarà, saremo, sarete, saranno
- Avere: avrò, avrai, avrà, avremo, avrete, avranno
- Andare: andrò, andrai, andrà, andremo, andrete, andranno
- Fare: farò, farai, farà, faremo, farete, faranno
Utilizzi del futuro semplice
- Previsioni: “Domani pioverà.”
- Intenzioni: “Sabato andrò al cinema.”
- Promesse: “Ti aiuterò con i compiti.”
