In italiano, ci sono tre tipi di periodo ipotetico:
- 1° tipo – periodo ipotetico della realtà
 - 2° tipo – periodo ipotetico della possibilità
 - 3° tipo – periodo ipotetico dell’impossibilità
 
Il periodo ipotetico di 1° tipo
Questo tipo di periodo ipotetico esprime un’ipotesi reale, che ha una conseguenza precisa. Si può costruire in quattro modi:
- presente indicativo + presente indicativo
- esempio: se mangi troppo, ingrassi.
 
 - presente indicativo + futuro indicativo
- esempio: se piove, non andrò al cinema.
 
 - futuro indicativo + futuro indicativo
- esempio: se passerò l’esame, festeggerò con i miei amici.
 
 - presente indicativo + imperativo
- esempio: se vai a Berlino, portami un souvenir!
 
 
Il periodo ipotetico di 2° tipo
Questo tipo di periodo ipotetico esprime un’ipotesi possibile, qualcosa che può accadere ma anche no. Se accadesse, avrebbe una conseguenza. Si forma così:
- congiuntivo imperfetto + condizionale presente
- esempio: se fossi ricca, mi trasferirei a new york.
 
 
Il periodo ipotetico di 3° tipo
Questo tipo di periodo ipotetico esprime un’ipotesi impossibile, qualcosa nel passato che non può più cambiare, come la sua conseguenza. Si forma così:
- congiuntivo trapassato + condizionale passato
- esempio: se avessi avuto un aereo privato, avrei girato tutto il mondo.
 
 
Periodo ipotetico misto
Questo tipo di periodo ipotetico esprime un’ipotesi del passato che non si è realizzata; ma, se si fosse realizzata, avrebbe avuto una conseguenza nel presente. Si forma così:
- congiuntivo trapassato + condizionale presente
- esempio: se avessi studiato giurisprudenza, ora sarei un avvocato.
 
 
