“C’è” e “ci sono”: cosa significano

  • Entrambi indicano che qualcosa o qualcuno è presente in un luogo.
  • “C’è” si usa con un soggetto singolare.
  • “Ci sono” si usa con un soggetto plurale.

Esempi

  • “C’è un libro sul tavolo.” (singolare)
  • “Ci sono molti libri sul tavolo.” (plurale)

Forma interrogativa

  • Per fare una domanda, cambia solo l’intonazione della voce.
    • “C’è un gatto in giardino?”
    • “Ci sono dei fiori nel vaso?”

Forma negativa

  • Aggiungi “non” prima di “c’è” o “ci sono”.
    • “Non c’è nessuno in casa.”
    • “Non ci sono nuvole nel cielo.”

“Ancora” e “più”

  • Quando usi “ancora” in una domanda, vuoi sapere se qualcosa è ancora nello stesso posto.
    • “Ci sono ancora i biscotti nella scatola?”
    • Risposta affermativa: “Sì, ci sono ancora.”
    • Risposta negativa: “No, non ci sono più.”

Coniugazione

  • “C’è” e “ci sono” possono essere usati in tutti i tempi verbali. Basta coniugare il verbo “essere”.
    • “C’era un problema.” (passato)
    • “Ci saranno novità.” (futuro)